Quiete
Pioggia: muta nudità
Quieto osservare il mondo
Sgranami silenzio
Piovono ceneri e ceri
Piovono rondini di giada
Piovono ricordi dal cielo
Triste e sgranata l’acqua dal cielo cade
Piove nella tesa quiete del mondo
Chi aspetta immobile
Che tutto torni a girare
Discarica
Ho camminato in mezzo alla discarica
Ho conosciuto la triste storia di un vecchio divano dimenticato
De le tivù senza schermo
Ho camminato in mezzo alla discarica
Ho visto uno specchio sgretolato che si affacciava fra i rottami
Ho calpestato con le mie scarpe la merda
Ho conosciuto la solitudine profonda delle lavatrici rotte
Delle scarpe secche
Senza zoccoli
Di un comodino senza cassetti
Ho camminato in mezzo alla discarica
Fra i rottami si sfilacciava il passato
Ho conosciuto le sue rovine e le sue tristezze
E per un secondo
In un suo riflesso invecchiato
Scrutai il mio viso frammentato
miércoles, 3 de febrero de 2010
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